Proponiamo in vendita Villa Guarini, conosciuta localmente come “La Gaetaniello”, una masseria storica immersa nel paesaggio autentico della Valle della Cupa, tra alture antiche, uliveti e silenzi che raccontano secoli di vita rurale e spiritualità salentina. Situata lungo la via vicinale delle Paduli, in una zona fertile e morfologicamente articolata, la proprietà si estende per circa 4 ettari e comprende una struttura a “L” con corpi di fabbrica affiancati, un prospetto principale rivolto a sud e un accesso scenografico attraverso un cancello in pietra con pilastri. La superficie coperta è di circa 500 m², e nella zona sud-est si trova una cappella storica dedicata a San Gaetano, costruita nel 1720 dal sacerdote Gaetano Cimino.
La masseria si presenta in stato collabente, non abitabile e priva di impianti e agibilità, e necessita di un intervento completo di consolidamento strutturale e ristrutturazione conservativa, con ampie possibilità di valorizzazione architettonica e funzionale nel rispetto della sua storicità. Per posizione, struttura e valore storico, Villa Guarini è ideale per la realizzazione di una struttura ricettiva di charme: agriturismo, relais rurale, residenza d’epoca o centro culturale. La proprietà può accedere a fondi e incentivi regionali previsti dalla Regione Puglia per il recupero e la valorizzazione del patrimonio immobiliare rurale a fini turistici, culturali e sociali: un’opportunità concreta per investitori e imprenditori del settore hospitality.
Tra gli elementi architettonici di pregio si conservano una torre su due livelli con scala esterna, volte a stella in pietra leccese, una stalla ipogea, forno antico, cisterna, cortile con arnie per l’apicoltura, fabbricati agricoli per il ricovero degli animali e la lavorazione dei prodotti, fontane in pietra e giardini storici ancora leggibili nella vegetazione spontanea.
Villa Guarini non era solo centro agricolo, ma anche luogo di missione e raccoglimento: durante la vendemmia, sotto il porticato si recitava il rosario e si celebrava la messa, e il vino prodotto non era solo frutto della terra, ma simbolo di lavoro condiviso, tradizione e spiritualità.
La cappella, costruita “a sue spese presso un trivio”, è documentata in testi locali come segno di devozione privata e punto di riferimento spirituale per la comunità. La masseria è citata anche come luogo di villeggiatura del marchesato di Arnesano, immersa in un paesaggio che incrocia alture, vigneti e antiche vie rurali. Il nome “Gaetaniello” è rimasto nella toponomastica locale, a testimonianza del legame profondo tra la proprietà e la comunità.
La Gaetaniello è un frammento di storia salentina: un luogo dove architettura, agricoltura e spiritualità si intrecciano. Le immagini storiche e le fonti archivistiche ne rafforzano il valore culturale, rendendo questa proprietà un raro esempio di masseria salentina con radici profonde e autentiche.











































